
Il Senato ha votato per calmierare i prezzi di medicinali e alimenti di prima necessità
Le commissioni dovute all’Autorità di Supervisione Finanziaria sono ridotte
Dal 1 aprile è possibile presentare i documenti per la disoccupazione tecnica
Adottata Ordinanza relativa al rinvio dei pagamenti delle rate
I documenti delle Autorità in formato elettronico sono equiparabili a quelli ufficiali
Il Senato ha votato una legge valida durante il periodo di emergenza per calmierare i prezzi di medicinali, dispositivi medici e alimenti di prima necessità. Il loro prezzo non potrà superare il 10% del prezzo di produzione e, nella catena distributiva aggiunta, non potrà eccedere il 10% del prezzo di vendita del produttore. In caso di violazioni sono previste sanzioni a partire dai 5 milioni di lei.
Nella Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il regolamento n. 3/2020, richiamante il regolamento dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria (AVF) relativo ai ricavi della stessa durante lo stato di emergenza. In esso si precisa che le commissioni, le tasse e i contributi dovuti alle entità regolate e controllate dall’AVF sono ridotte del 25%.
Il Ministero del Lavoro e della Protezione sociale ha annunciato le misure per poter presentare i documenti necessari per ottenere i fondi della disoccupazione tecnica. I datori di lavoro devono presentare una domanda elettronica contenente una dichiarazione di responsabilità e l’elenco dei lavoratori per i quali vengono richiesti i fondi.
E’ possibile beneficiare della sospensione dei tassi, degli interessi e delle rate di grazie all’Ordinanza n. 37/2020. I debitori invieranno una richiesta ai creditori ai contratti indicati nel contratto entro e non oltre 45 giorni dall’entrata in vigore dell’Ordinanza sopracitata. Per quanto riguarda le rate dei prestiti, la sospensione dei pagamenti può durare tra uno e nove mesi, ma non può andare oltre il 31 dicembre 2020.
Il Governo ha approvato un’ordinanza di emergenza per equiparare l’uso di documenti elettronici e di firme elettroniche ai documenti ordinari. Questo varrà sia per la comunicazione tra autorità e istituzioni, sia tra autorità e persone fisiche e giuridiche